Il forno comune è uno degli elementi distintivi degli antichi borghi montani, così distintivo da identificare alcune porzioni di case (rioni) del paese: u furnu, toponimo ancora oggi utilizzato, era il rione collocato nel centro del paese, dove alternativamente si cuoceva il pane. Il pane, alimento base ed insostituibile per le popolazioni rurali, veniva fatto una volta a settimana, solitamente il sabato; una volta che il forno aveva raggiunto la temperatura ideale le donne provvedevano alla cottura. Tanto d’estate quanto d’inverno si facevano due infornate, e il l’addetto la sera precedente doveva provvedere alla preparazione del forno.